Oggi, 6 Dicembre, in Svizzera i bimbi si svegliano felici perché San Nicolao porta loro i regali!
Si racconta che Nicola rimase orfano molto giovane e si fece ammirare per la sua bontà, distribuiva tra i più poveri la fortuna che aveva ereditato.
Divenne poi vescovo e ancora oggi viene ricordato per questo, ed é proprio a lui che si ispira la classica figura di Santa Klaus, lo sapevate?
Beh..questo é il Cake di San Nicolao, un impasto rustico, ricco di datteri e frutta secca.
La ricetta me l’ha passata mia zia che abita in Svizzera.
Non ora, me l’ha mandata tipo 5 anni fa!
L’ho sempre tenuta nella lista dei dolci da provare ma ho sempre rimandato.
Quest’anno ho deciso di farla per il calendario dell’avvento su Instagram, e così ecco a voi il Cake di San Nicolao
Per uno stampo da plumcake da 26/30 cm
Ingredienti:
-125 g di burro morbido
-200 g di zucchero di canna
-1 pizzico di sale
-2 uova medie
-350 g di farina
-1/2 bustina di lievito per dolci (8 grammi)
-200 ml di latte
-200 g di datteri denocciolati
-60 g di noci sgusciate
-60 g di mandorle sgusciate
-2 cucchiai di Rum (non lo avevo e ho usato liquore alla cannella)
Procedimento:
In ciotola, o planetaria, lavorare il burro morbido insieme allo zucchero.
Aggiungere le uova, il sale e continuare a montare fino ad avere una massa spumosa.
Setacciare la farina insieme al lievito ed amalgamarla alla massa, alternando con il latte.
Inserire infine la frutta secca spezzettata e i datteri tagliati a pezzetti grossolanamente.
Amalgamare bene l’impasto e versarlo nello stampo da plumcake imburrato.
Mettere in frigo per circa 15 min.
Nel frattempo portare il forno a 180° in modalità statica.
Infornare il Cake di San Nicolao per circa 1 ora.
Prima di sfornare fare la prova stecchino, se non esce asciutto continuare la cottura.
Se il cake dovesse iniziare a colorarsi troppo coprire con un foglio di carta alluminio.
Quando è pronto sfornarlo e dopo 10 min toglierlo dallo stampo e metterlo a raffreddare su una gratella.
Spolverare con zucchero a velo (cosa che io ho dimenticato di fare) e gustare il buonissimo Cake di San Nicolao.