Torta di noci dell’Engadina
Il mio piano per la dieta: preparare dolci a tutte le mie amiche..più saranno grasse, più sembrerò magra! Ahahahah! (risata malefica)
Ora..questo dolce l’ho preparato per delle amiche speciali, le mie amiche e colleghe SUDbloggers!
In realtà lo mangiamo tutte insieme..quindi stavolta il mio piano non funzionerà!
Questa crostata golosissima, con un ripieno di noci e caramello, si chiama Torta di noci dell’Engadina, è tipica del cantone dei Grigioni, nella Svizzera orientale, ed è uno dei dolci della mia infanzia!
Io sono nata in Svizzera ed i miei primi 4 anni li ho trascorsi nel meraviglioso paese di Heidi!
Una volta che sono scesa ad abitare in Puglia, ogni volta che venivano parenti dalla Svizzera la portavano…ed era subito festa!
Ho cercato per anni di riproporla in casa e finalmente, tra un sito ed un altro, una traduzione qui ed una lì…ecco la ricetta che mi ha soddisfatto più di tutte!
Ingredienti per uno stampo da 24cm di diam. (oppure uno rettangolare 35×11)
Per la frolla:
-350 g farina
-200 g.burro
-100 g zucchero
-1 uovo intero
-1 tuorlo
Per il ripieno:
-250 g zucchero semolato
-2 cucchiai di Mielbio di Rododendro Rigoni di Asiago
-250 g di noci tritate grossolanamente
-300 ml panna liquida.
Preparare la frolla impastando tutti gli ingredienti, formare un panetto e far riposare in frigo per almeno 1 ora
Passiamo al ripieno:
Mettere lo zucchero in un pentolino e farlo sciogliere finchè diventa di un colore ambrato.
Ora versare lentamente la panna bollente facendo molta attenzione perchè il composto inizierà a bollire e a crescere di volume (quindi usate un tegame dai bordi alti).
Continuando a mescolare aggiugere le noci, e il miele.
Cuocere a fuoco dolcissimo per 5 Min e poi spegnere e fare intiepidire.
Stendere 3/4 di pasta frolla ad uno spessore di 5mm, rivestire la tortiera e bucherellarla.
Aggiungere il ripieno e coprire con il resto della pasta frolla stesa allo stesso spessore.
Sigillare bene i bordi.
Cuocere in forno preriscaldato, mod.ventilato, a 180° per 30 minuti.
Lasciare raffreddare e far riposare almeno una notte prima di consumarla, il giorno dopo è perfetta!
P.s. (se mi seguite sui social troverete anche il video con i vari passaggi)
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